Rinnovo Ibrahimovic – Dopo una stagione trascorsa tra alti e bassi e diversi problemi fisici, il Milan sarebbe pronto a dire addio in maniera definitiva a Ibrahimovic. Nessuna offerta di rinnovo a fine stagione e assalto a Origi come attaccante del futuro. L’attaccante svedese, come noto, attualmente percepisce circa 7 milioni di euro, ma difficilmente il club rossonero presenterà un’offerta al ribasso.
Un addio ormai scontato e velocizzato dal nuovo infortunio del giocatore. Nuovo guaio fisico e nuovo stop anche in questo finale di stagione. Ibrahimovic salterà sicuramente il match della 33^ giornata contro il Genoa e il derby di Coppa Italia contro l’Inter. Non è escluso che lo stesso diretto interessato possa aprire concretamente all’addio al calcio al termine dell’attuale campionato.
Detto questo, il Milan valuterà le strategie di mercato con estrema calma. Via Ibrahimovic, dentro Origi. L’attuale attaccante del Liverpool, come noto, andrà in scadenza contrattuale il prossimo 30 giugno. I rossoneri avrebbero già raggiunto un accordo di massima con il giocatore, ma restano da definire ancora diversi dettagli prima della definitiva fumata bianca.
Rinnovo Ibrahimovic, il Milan dice no: sarà addio a fine stagione
I continui infortuni di Ibrahimovic obbligheranno il Milan a valutare nuove strategie sul mercato in vista del futuro. Origi resta il primo nome nella lista di Maldini, ma sono attese novità nel corso delle prossime settimane. I rossoneri, salvo clamorosi colpi di scena, non presenteranno una nuova offerta contrattuale a Ibra, neanche con cifre decisamente al ribasso. Un addio annunciato nei mesi scorsi e pronto a concretizzarsi in maniera imminente.
Non solo Ibrahimovic, il Milan potrebbe valutare anche l’addio di Rebic o Giroud. Fuori Ibra e Giroud/Rebic, dentro Origi e Belotti. Potrebbe essere questa la clamorosa doppia mossa rossonera. Il Milan si assicurerebbe un doppio centravanti a costo zero. Come noto, anche Belotti andrà in scadenza contrattuale il prossimo 30 giugno. Maldini è pronto all’affondo, sono attese novità.