Rinnovo Ibrahimovic – La vittoria di ieri dell’Inter ai danni del Verona ha messo ulteriore pressione al Milan. La distanza tra i due club si è ridotta ad appena un punto, con i nerazzurri che devono ancora recuperare una gara. Ecco perché, per i rossoneri, sarà fondamentale fare bottino pieno oggi sul campo del Torino.
Obiettivo non facile per il tecnico Luciano Spalletti, il quale ora si aspetta una pronta reazione da parte dei propri attaccanti criticati dopo le ultime prestazioni. Olivier Giroud, ad esempio, non segna da 3 partite, Rafael Leao da 4 e Ante Rebic da 5. Ancora più lungo il digiuno di Zlatan Ibrahimovic, il cui ultimo gol risale al 9 gennaio.
Lo svedese, tornato in buone condizioni, oggi partirà dalla panchina per poi subentrare a gara in corso. La speranza di Paolo Maldini e Frederic Massara è che torni decisivo in questa parte conclusiva della stagione, poi sarà tempo di sedersi intorno ad un tavolo per fare il punto della situazione e capire se esistono ancora le condizioni per andare avanti insieme.
Rinnovo Ibrahimovic, la strategia del club
Il contratto che lega l’attaccante al Milan, come noto, scade a giugno ed il suo futuro è tutto da scrivere. La mancata qualificazione della Svezia ai prossimi Mondiali ha stravolto i piani di Ibrahimovic, che contava di andare avanti almeno per un’altra stagione così da prepararsi al meglio in vista della kermesse. Ora, invece, non è da escludere che al termine del campionato decida di ritirarsi.
I rossoneri, dal canto loro, hanno già individuato la strategia da seguire come riportato dal giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio. “Conoscendo il carisma e la voglia di concludere da vincente, Zlatan potrebbe smettere con una vittoria dello scudetto. Lui è terrorizzato dal dopo calcio. Lui ha voglia di continuare ed è difficile smettere, fa fatica a dire basta. Ovviamente la proposta contrattuale non sarà la stessa degli ultimi anni”. L’idea, quindi, è quella di mettere sul piatto un rinnovo a cifre più basse rispetto a quelle al momento percepite (7 netti).