Riscatti Atalanta – Si prospetta un mese di aprile di fuoco per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini che, al rientro dalla sosta per le nazionali, avrà cinque appuntamenti in campionato, di cui la maggior parte contro squadre in lotta per una qualificazione alle prossime coppe europee.
In ordine cronologico, infatti, ci saranno Fiorentina, Lazio, Bologna, Milan e Lecce sulla strada dei bergamaschi, che sperano di rientrare in lotta per lo Scudetto, nonostante la sconfitta nell’ultimo turno contro l’Inter al Gewiss Stadium. Intanto, la dirigenza pensa già alla prossima estate, con il capitolo rinnovi e riscatti in prima fila.
Al momento, i giocatori in bilico sarebbero undici, di cui sette di proprietà della Dea e quattro su cui i nerazzurri possono esercitare il riscatto. Per quanto riguarda quest’ultimi, si tratta di Posch, Kossounou, Brescianini e Samardzic e per due di loro la permanenza sembra vicina.
Riscatti Atalanta, chi resta e chi saluta a fine stagione
Partendo dal difensore austriaco, lo scorso gennaio è arrivato in prestito con diritto di riscatto a 7 milioni dal Bologna. Finora il suo impatto è stato altalenante e per questo motivo il club vuole riservarsi ancora alcune settimane per valutare il suo futuro. Stesso discorso per l’ex Bayer Leverkusen, alle prese con un infortunio che lo terrà fuori, almeno fino a fine aprile, per cui l’Atalanta dovrebbe versare 25 milioni nelle casse dei tedeschi. Mancano solo le ufficialità, invece, per i due centrocampisti, praticamente sicuri di restare a Bergamo anche la prossima stagione. Per loro la Dea sborserà circa 35 milioni complessivi, che andranno a Frosinone ed Udinese.