Riscatto Locatelli – Oltre ad aver sancito il ritorno al gol di Dusan Vlahovic, la sfida andata in scena ieri per la 21^ giornata di Serie A tra Salernitana e Juventus, ha fatto scattare l’obbligo di riscatto del cartellino di Manuel Locatelli in favore del Sassuolo, club che nell’estate del 2021 accettò l’offerta bianconera cedendo il classe ’98 alla società piemontese.
Il primo punto conquistato dalla squadra di Allegri nel 2023, ha disfatto reso ufficiale il riscatto del centrocampista italiano dai neroverdi. Da diritto di riscatto a 25 milioni di euro, la vittoria contro la squadra di Nicola ha trasformato l’accordo tra le parti in obbligo di riscatto, pagabile in tre esercizi.
Oltre ai 25 milioni, il Sassuolo ha già visto verificarsi le condizioni per far scattare il bonus di ulteriori 5 milioni di euro, ma non è finita qui. In futuro, la società emiliana potrà incassare un altro bonus da 7,5 milioni di euro, portando l’affare Locatelli-Juve ad un totale di 37,5 milioni.
Riscatto Locatelli, la plusvalenza del Sassuolo e l’ammortamento della Juve
Sebbene l’operazione Locatelli-Juventus venga conclusa di fatto con il riscatto odierno, Calcio & Finanza spiega come in realtà il club bianconero avrebbe di fatto formalizzato il riscatto del centrocampista italiano già dallo scorso aprile, iniziando ad ammortizzare il costo del cartellino. Inoltre, nel bilancio presentato dal Sassuolo è possibile vedere quanto abbia incassato la società neroverde e qual è stata la plusvalenza messa a referto. Sono ben 30 i milioni già incassati dalla società emiliana, soldi che hanno permesso di mettere a bilancio una plusvalenza da ben 24,685 milioni di euro.
