Riscatto Simeone – Giovanni Simeone è uno dei volti che meglio rappresentano il nuovo Napoli targato Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli. L’attaccante argentino è alla sua prima esperienza in una piazza che combatte per lo Scudetto e la sua voglia di spaccare il Mondo è già risultata decisiva sia in campionato che in Champions League: il centravanti ex Verona, infatti, ha già messo a segno 6 reti in 13 presenze complessive e si è rivelato un valido sostituto di Osimhen.
Proprio le sue doti morali, abbinate alla grinta, all’energia e alla fame che mette in ogni singolo scampolo di gara che gli viene concesso, secondo Il Mattino, gli sarebbero valse il riscatto. Aurelio De Laurentiis, infatti sarebbe rimasto stregato da Simeone e vorrebbe trattenerlo a Napoli per puntare su di lui e farne uno dei leader carismatici dello spogliatoio azzurro.
Gli azzurri, dunque, corrisponderanno al Verona i 12 milioni pattuiti in estate e Simeone continuerà la sua avventura in azzurro cercando di ritagliarsi ancora più spazio di quello avuto fin qui. L’argentino ha saputo decidere match chiave, come quello di San Siro contro il Milan, e si è dimostrato all’altezza di palcoscenici come la Champions League, competizione in cui ha già messo a segno 4 reti in 5 gare.
Riscatto Simeone, le gerarchie di Spalletti
Luciano Spalletti, fin qui, ha concesso solo poche occasioni da titolare al centravanti argentino che, però, è stato molto bravo a sfruttarle al massimo. Simeone davanti a sé ha Victor Osimhen e Giacomo Raspadori, ma a più riprese ha dichiarato di non avere problemi a ricoprire la posizione di terzo attaccante e la sua bravura nel capire la posizione che occupa all’interno della rosa gli varrà il riscatto. Il cambio modulo per cui ha optato Spalletti nell’ultima gara amichevole, inoltre, potrebbe consentirgli di avere maggiore spazio e di giocarsi al meglio le sue chance.