Ritiro Ibrahimovic – Zlatan aveva un piano preciso: vincere lo Scudetto con il Milan, qualificarsi ai Mondiali e continuare in rossonero anche per la prossima stagione, con l’intenzione di essere convocato in Qatar. La sconfitta per 2-0 contro la Polonia, però, cambia i piani dell’attaccante del Milan e lo spinge verso il ritiro.
Senza la motivazione dei Mondiali in Qatar, Ibra potrebbe decidere di abbandonare il calcio. L’ipotesi sembra lontana, poiché il giocatore ha sempre confermato di voler continuare la propria carriera. Per lui è fondamentale l’adrenalina, tenersi sempre allenato e pronto all’azione: come ha ricordato più volte, solo il calcio riesce a farlo sentire vivo.
Per questo motivo, Zlatan dovrebbe continuare a giocare almeno per un altro anno. L’esclusione dai Mondiali, però, potrebbe farlo pensare: l’addio al calcio sembra più vicino. Se dovesse continuare, potrebbe anche decidere farlo lontano da Milano. Senza i Mondiali, lo svedese potrebbe pensare di tornare in patria o di tornare in MLS per concludere la propria carriera: il rinnovo con i rossoneri non è ancora stato firmato e l’accordo non sembra così vicino.
Ritiro Ibrahimovic, lo svedese continuerà al Milan
Lewandowski e Zielinski hanno escluso Ibrahimovic dai Mondiali con i loro gol, facendo vacillare le sue intenzioni di continuare a giocare. Lo svedese sta pensando al ritiro, anche se la sua volontà assodata è quella di giocare ancora. Le sue motivazioni per quest’anno non sono scemate: Ibra vuole tornare a vincere lo Scudetto.
Se dovesse raggiungere la vittoria con il Milan, potrebbe pensare di chiudere in bellezza, con il tricolore cucito sul petto. Dopotutto, Ibra ha 40 anni. “Smetterò quando ci sarà uno più forte di me”, ha sottolineato poche settimane fa durante un’intervista per la Uefa, ironizzando sul suo ritiro. I tifosi rossoneri restano con il fiato sospeso, mentre il campione svedese continua a riflettere.