Arrigo Sacchi, intervistato durante la presentazione del suo libro “Il Realista Visionario” ha colto l’occasione per fare il punto sull’attuale andamento della Serie A, lanciando una chiare frecciatina all’Inter. Come trascritto dal Corriere Adriatico, infatti, l’ex tecnico del Milan ha ammesso:
“C’è una tendenza in Italia di voler arrivare all’obiettivo da furbi, non è giusto. Bisogna uscire da questa situazione altrimenti resteremo sempre in questo stato di crisi. Vincere facendo i debiti significa barare. L’Inter sta barando? Sì”.
Arrigo Sacchi ha poi commentato l’operato di Simone Inzaghi, vicino alla conquista del 20° scudetto dell’Inter con annessa seconda stella. Non manca la critica per l’eliminazione agli ottavi di finale contro l’Atletico Madrid: “Si è evoluto, è cresciuto tantissimo. Credo sia sulla strada giusta. Ma in Champions contro l’Atletico Madrid ha sbagliato. Le squadre spagnole vanno aggredite, a un certo punto si è schierato con sei difensori consegnandosi all’avversario”.
Sacchi attacca l’Inter: le parole dell’ex tecnico del Milan
L’ex allenatore del Milan, dopo la stoccata nei confronti dell’Inter, ha poi concluso il suo pensiero soffermandosi sull’operato di alcuni allenatori della Serie A: “Oggi si punta tutto sulla tattica, si aspetta solo l’errore dell’avversario. I padri fondatori inventarono il calcio come sport offensivo e di squadra, in Italia lo abbiamo trasformato in individuale e difensivo. Siamo al paradosso. La Nazionale? Spalletti è come me, può fare bene. Mi rivedo tanto in lui, ma non è il solo. Apprezzo Sarri, Gasperini, Italiano e Pioli”.