Samardzic titolare – Morale alle stelle in casa Udinese. La rotonda vittoria ottenuta ai danni del Cagliari ha consentito ai bianconeri di allontanarsi dalla zona calda della classifica e portarsi a +11 dalla coppia composta dal Genoa e dal Venezia. Per conquistare la salvezza matematica mancano quindi pochi punti ed il tecnico Gabriele Cioffi conta di chiudere il discorso già domenica, quando andrà in scena l’incontro proprio sul campo degli arancioneroverdi.
Nell’occasione il tecnico sarà costretto a cambiare la formazione che ha battuto i sardi, a causa della squalifica di Roberto Pereyra. Diverse le opzioni attualmente al vaglio compresa quella che prevede, come riportato dal Messaggero, l’impiego dal primo minuto di Lazar Samardzic (scivolato indietro nelle gerarchie nelle ultime settimane).
Il tedesco classe 2002, non impiegato con il Cagliari, in questi giorni ha continuato ad allenarsi bene e con serietà al punto da spingere Cioffi a valutare l’idea di rilanciarlo nella linea mediana bianconera. Decisive, in tal senso, saranno le prossime sedute di allenamento ma intanto la candidatura dell’ex Lipsia (giunto a Udine nel corso della sessione estiva del mercato) è quanto mai concreta.
Samardzic titolare, il tedesco spera nel rilancio
Samardzic, fin qui, ha totalizzato un gol ed un assist in 14 presenze per un totale di 165 minuti trascorsi nel rettangolo di gioco. Un bottino a cui bisogna poi aggiungere il passaggio vincente fornito a dicembre in Coppa Italia. La sua fantamedia, nonostante l’utilizzo con il contagocce, è buona (6.50) e quando è stato chiamato in causa ha dimostrato di non avere alcun timore reverenziale nei confronti degli avversari (28 passaggi in avanti e 66 appoggi di prima completati).
Ora resta da vedere quale decisione prenderà il tecnico: in alternativa, è possibile che Cioffi decida di andare sul sicuro e schierare al fianco di Walace uno tra Tolgay Arslan (il cui contratto scade a giugno) e Mato Jajalo (fermo ad un assist in 17 apparizioni). Samardzic, dal canto suo, è pronto a riprendersi la scena.