Maurizio Sarri, ai microfoni dei media ufficiali della Lazio, ha parlato del prossimo impegno della propria squadra in Coppa Italia criticando apertamente il format del torneo. Un attacco diretto, lanciato senza utilizzare particolari giri di parole. “Questa competizione è tra le più antisportive del mondo”.
L’allenatore ha poi motivato il proprio pensiero. “È palesemente fatta per far arrivare alle dirette televisive certe squadre. Ma è così e ce la giocheremo al meglio”. I biancocelesti agli ottavi di finale hanno battuto l’Udinese grazie al gol siglato da Ciro Immobile ai tempi supplementari e mercoledì, alle ore 21, incontreranno ai quarti il Milan: in palio un posto in semifinale contro la vincente della gara odierna tra l’Inter e la Roma.
Una sfida complicata, che vedrà la Lazio affrontare un avversario lanciato dalla vittoria ottenuta ai danni dell’Inter capolista. “Sia noi che loro – sono le parole del tecnico rilasciate a Lazio style magazine – arriviamo con i presupposti giusti. Loro hanno vinto un derby che dà tanta benzina, ma anche noi abbiamo vinto una partita importante”.
Sarri critica il format della Coppa Italia: parole clamorose
Il tecnico, nella sua analisi riguardante l’attuale impostazione della Coppa Italia, ha parlato anche dei sorteggi: “Non si sa quando, dove e chi li fa”. Parole dure, destinate con tutta probabilità a provocare una reazione da parte degli organizzatori. Intanto Sarri sta valutando quale formazione mettere in campo.
“Non ho ancora idea. Dovremo fare una partita senza condizionamenti. In campionano avevamo perso in maniera netta, ma non dobbiamo farci condizionare. dovremo avere tanta motivazione perché noi in campionato siamo nella terra di nessuno e la coppa può diventare un obiettivo importante”.