Sarri potrebbe dire addio alla Lazio prima dell’inizio della stagione. E’ questo il clamoroso retroscena confermato da alcune indiscrezioni delle ultime ore. Nervi tesi tra il tecnico biancoceleste e il presidente Lotito, quest’ultimo particolarmente stizzito dalle idee di mercato di Sarri.
Il tecnico toscano, come confermato da Lotito, avrebbe bocciato alcune trattative bene avviate, per puntare con forte decisione su Zielinski e Berardi, due nomi complicati da riuscire a concretizzare. Lotito e Sarri si incontreranno nei prossimi giorni per cercare un accordo e una linea comune.
Si attende la fumata bianca per poi concentrarsi sul mercato, ma attenzione anche ai possibili colpi di scena. Non è escluso che le due parti non riescano a trovare un accordo per proseguire insieme, soprattutto in caso di complicazioni sul fronte calciomercato. In questo caso non è da escludere il possibile addio di Sarri già prima dell’inizio del campionato.
Esonero o dimissioni Sarri: cosa potrebbe accadere
Rapportando il discorso a delle percentuali, possiamo sostenere che, ad oggi, Sarri resterà alla guida della Lazio al 75% a prescindere dai malumori interni con il proprio presidente. In caso di addio, bisognerà capire se le parti raggiungeranno un accordo con risoluzioni consensuale o se Sarri darà le sue dimissioni prima dell’inizio del campionato.