Ballardini Sassuolo – Il Sassuolo sta vivendo il periodo più difficile dal suo avvento in Serie A nel lontano 2013. La società, dopo la pesante sconfitta contro l’Empoli, ha deciso per l’esonero di Alessio Dionisi dopo due anni e mezzo dal suo ingaggio.
La panchina è stata in un primo momento affidata a Emiliano Bigica, tecnico della formazione Primavera, che però, al suo esordio ha incassato un pesante 6-1 contro il Napoli nel recupero della 21^ giornata di Serie A.
In virtù di ciò e di una classifica sempre più complessa, la società emiliana ha optato subito per il cambio, affidando ufficialmente la panchina a Ballardini. L’ex tecnico della Cremonese potrebbe apportare una vera e propria rivoluzione a livello tattico: infatti, i neroverdi potrebbero dire addio al 4-3-3/4-2-3-1, vero e proprio marchio di fabbrica in questi anni, per passare a un 3-5-2 o un 3-4-2-1, come dimostrato dal tecnico nella passata stagione alla guida dei grigiorossi.
Sassuolo, nasce l’era Ballardini: modulo e novità
SASSUOLO (3-4-2-1): Consigli; Kumbulla, Erlic, Ferrari; Pedersen, Matheus Henrique, Thorstvedt, Doig; Berardi, Laurienté; Pinamonti. Allenatore: Davide Ballardini.