Statistiche Milan – Il primo posto è ancora salvo, ma il pareggio a reti bianche di ieri con il Bologna ha messo in risalto alcune criticità che rischiano di complicare il percorso del Milan verso lo scudetto. Sono infatti numerosi i giocatori che appaiono stanchi e lontani dalla forma migliore, come ad esempio Sandro Tonali fin qui impiegato in 29 delle 31 partite disputate dai rossoneri in campionato.
Negativo anche il rendimento di Brahim Diaz, fermo all’assist siglato il 4 dicembre (3 i passaggi vincenti complessivi totalizzati dall’inizio della stagione). Da quel momento in poi lo spagnolo è andato incontro a numerose prestazioni negative, che lo hanno fatto scivolare indietro nelle gerarchie del Stefano Pioli. A preoccupare soprattutto il tecnico è però uno specifico dato riguardante le performance della propria squadra.
Parliamo di quello relativo ai gol segnati. Nelle 7 partite successive al derby del 5 febbraio vinto in rimonta, infatti, la capolista è andata a segno soltanto 7 volte. Nel periodo preso in considerazione sono arrivati 4 successi con il minimo scarto (Sampdoria, Napoli, Empoli e Cagliari) e tre pareggi (Udinese, Salernitana e Bologna) che, di fatto, hanno impedito alla formazione di mettere una seria ipoteca sul titolo.
Statistiche Milan, il dato che preoccupa Pioli
Quello totalizzato dal Milan è quindi uno scarno bottino, specie se confrontato a quello totalizzato nello stesso lampo di tempo dal Sassuolo (17), dal Verona (13), dall’Udinese, dalla Roma, dalla Lazio, dalla Juventus e dal Napoli (tutte a 11). A Pioli spetterà quindi il compito, già nella prossima sfida contro il Torino di rivitalizzare il pacchetto offensivo a disposizione.
Male pure l’Atalanta, ferma anche a lei a quota 7. I nerazzurri, in particolare, hanno avuto un’exploit contro la Sampdoria (battuta 4-0) mentre nelle altre situazioni hanno palesato evidenti difficoltà nel bucare la porta avversaria. A confermarlo sono la vittoria ottenuta ai danni del Bologna (1-0), i pareggi con la Juventus (1-1) ed il Genoa (0-0) nonché le sconfitte patite per mano della Fiorentina (1-0), della Roma (1-0) e del Napoli (3-1).