Vidal multato – Dal paradiso all’incubo, nel giro di poche settimane. Si è rovesciato il mondo dell’Inter, dopo la sconfitta subita nel derby. In caso di vittoria, la strada verso il secondo scudetto consecutivo (il ventesimo in totale) sarebbe stata tutta in discesa. La debacle, invece, ha di fatto riaperto i giochi e influito negativamente sulle prestazioni successive della squadra.
Ora il clima nello spogliatoio è piuttosto teso. L’eliminazione in Champions League ed il pareggio acciuffato domenica soltanto nei minuti finali grazie alla rete di Alexis Sanchez hanno lasciato scorie pesanti: a confermarlo sono state le dichiarazioni al veleno, rilasciate ieri da Arturo Vidal, nei confronti del tecnico Simone Inzaghi.
“La cresta? L’ho fatta per cambiare e per vedere se Simone Inzaghi mi nota di più, visto che non ho giocato molte partite”. Parole che hanno fatto infuriare sia i tifosi che la dirigenza nerazzurra, che in queste ore sta valutando l’idea di infliggergli una multa salata in modo tale da lanciare un messaggio all’intero gruppo squadra.
Vidal multato, la reazione della società
Le stilettate lanciate dal cileno ai microfoni di Tnt non sono piaciute nemmeno all’allenatore. Anzi, stando a quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l’ex Lazio prima di iniziare la seduta ha strigliato i giocatori chiedendo loro maggiore impegno e professionalità in vista della parte conclusiva della stagione.
In seguito, Inzaghi ha avuto un lungo summit con l’amministratore delegato Beppe Marotta finalizzato a fare il punto della situazione. Vidal, assente a causa di un attacco febbrile, è rimasto a casa ma ormai il suo destino è segnato. Il contratto scade a giugno e l’Inter non ha alcuna intenzione di rinnovarlo. Siamo quasi ai titoli di coda. Il Flamento, intanto, lo aspetta a braccia aperte.