Zielinski al fantacalcio – Clima teso e delusione in casa Napoli, dopo la sconfitta casalinga rimediata ieri per mano del Milan. Un passo falso doloroso per la squadra di Luciano Spalletti, il quale si aspettava ben altra prova da parte della propria squadra. Invece, sono stati diversi i giocatori a deludere e ad offrire una prestazione ben al di sotto degli standard richiesti.
Tra questi rientra di certo Piotr Zielinski, apparso abulico e ben distante dalla forma migliore. Il polacco non è di certo un caso, tuttavia le sue prestazioni hanno iniziato a creare una certa apprensione nell’ambiente azzurro. Il motivo è da ricercare nel fatto che da ormai diverso tempo il centrocampista non è più una certezza in fase realizzativa.
L’ultimo gol, ad esempio, risale al 4 dicembre. Poi 11 giornate vissute da comparsa a vedere i compagni esultare. Il digiuno dura quindi da 831 minuti. Un problema che il tecnico azzurro dovrà cercare di risolvere in tempi brevi se intende continuare a coltivare il sogno di vincere lo scudetto. Intanto, però, il momento vissuto dall’ex Udinese resta critico.
Zielinski al fantacalcio, il polacco si è spento
In fase di costruzione della manovra, ad esempio, Zielinski sbaglia troppo: i palloni perduti risultano essere 229 mentre i passaggi effettuati nella metà campo avversaria ma non pervenuti a destinazione ammontano 139. Tanti, per un elemento in possesso delle sue qualità. Ma non finisce qua. A far riflettere, infatti, è anche il dato riguardante i tiri in porta: le conclusioni sono 26, ma soltanto la metà hanno inquadrato lo specchio della porta.
Un ulteriore elemento che conferma il prolungato periodo di difficoltà attraversato da Zielinski, che probabilmente paga il costante impiego (26 presenze e 1.756 minuti trascorsi in campo). Una buona idea è quindi quello di scambiarlo, con altri elementi in fase di rilancio: Nicolò Zaniolo rappresenta una buona opzione, Teun Koopmeiners una intrigante. Occhio inoltre a Manuel Locatelli che, in presenza di Arthur, riesce a giocare più avanti e a supportare le punte bianconere (assist ieri per Alvaro Morata).